La riforma della scuola
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vitruvio
prova
Admin
7 partecipanti
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Risposta di prova
Questa e solo una risposta di prova effettuata dal laboratorio di informatica il 10 ottobre 2008 alle ore 17.10 con la classe VC. Gli alunni sono invitati a partecipare alla discussione
prova- Messaggi : 1
Data di iscrizione : 10.10.08
vitruvio- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 12.10.08
Invito alla discussione
Salve sono il Centauro Chirone (alias prof. Pizzarelli). Invito tutti, studenti, ma anche docenti, ad una discussione attenta e approfondita sui temi della riforma della scuola. Ricordo a tutti che è anche possibile inviare una email al Presidente della Repubblica per chiedergli di non firmare la legge. Bisogna collegarsi al sito www.quirinale.it, cliccare su "posta" e lasciare un messaggio. A presto
Centauro Chirone- Messaggi : 4
Data di iscrizione : 14.10.08
11 febbraio 1950
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950
[
[
color=red]"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di stato in scuole di partito?
Si accorge che le scuole di stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito,di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici,in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico".
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950
Piero Calamandrei [/color]
Si accorge che le scuole di stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito,di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici,in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico".
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a difesa della scuola nazionale (Adsn), a Roma l’11 febbraio 1950
Piero Calamandrei [/color]
vitruvio- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 12.10.08
Re: La riforma della scuola
W le scuole di stato!!!! No denaro alle scuole private....la nostra scuola nn andrà in malora...lotteremo x salvarla...lotteremo x mantenerla salda sulle proprie gambe!
Nessuno!- Messaggi : 40
Data di iscrizione : 14.10.08
Età : 34
Località : Nocera Superiore
Scuola pubblica o scuola privata?
Scuola pubblica o scuola privata?
Le ho conosciute entrambe!
La scuola pubblica mi ha garantito libertà di insegnamento, con tutti i limiti che la scuola pubblica offre.
La scuola privata mi ha costretto a “vendere” le mie conoscenze, a vendere diplomi, a commettere illeciti, falsi in atto pubblico, a svendere la mia dignità di insegnante e di persona!
Il 90% delle scuole private sono diplomifici.
L’80% delle scuole private è in mano alla malavita organizzata che ricicla denaro.
Solo una piccola percentuale è degna di essere chiamata scuola parificata, per lo più istituti religiosi.
Sì, camorra, mafia, ‘ndrangheta, chiamatela come volete, ha le redini dei diplomifici italiani.
Altrimenti NON si spiegherebbe come facciano ad avere le parifiche!!
Una serie di atti burocratici, lunghi e complessi in cui sono coinvolti decine di persone a vari livelli che devono constatare che la scuola che richiede la parifica sia in grado di fornire un servizio pari o superiore alla scuola statale.
Ho visto scuole parificate che non avevano aule!
Né biblioteche, né laboratori! MA AVEVANO LA PARIFICA!!!
Ma come hanno fatto ad avere la PARIFICA???
Naturalmente alle spalle di una SCUOLA PARIFICATA c’è un congegno ben oliato di funzionari corrotti, di connivenze a vari livelli, insomma è roba per pochi!!
Una scuola parificata è una miniera d’oro per chi la gestisce! E chi la gestisce ha sempre contatti con “delinquenti” di ogni tipo!
Il fatturato di una scuola privata parificata è davvero significativo e degno di attenzione della malavita organizzata!
Tutto è sommerso! Perfettamente nascosto e coperto anche ad alti livelli dell’amministrazione preposta!!
Ma perché, si chiederà qualcuno, non si mette un freno, non si chiudono queste scuole?
Come mai non si apre una bella “scuolopoli” che scoperchi i sacelli puzzolenti di queste organizzazioni a delinquere, VERE E PROPRIE CATENE CON TANTO DI NOME E MARCHIO!??!
La risposta è tanto semplice da essere sconcertante!
La chiusura delle scuole private porterebbe al collasso la scuola pubblica!!!
Sì, perché l’utenza si riverserebbe nella scuola pubblica ingolfando tutto!!
Caotizzando ogni attività!
Allo Stato conviene?!
SICURAMENTE No!!!
Nuove strutture da costruire!
Molti alunni!
Nuove classi!
Altri insegnanti da assumere!!!
Anzi, BEN VENGA LA SCUOLA PRIVATA!!
Ben venga il DIPLOMIFICIO!
Sottraendo risorse alla scuola pubblica si RISPARMIA!!
Iniziativa ai PRIVATI!!
Assunzioni autonome di insegnanti conniventi, disposti a tutto pur di lavorare per un punteggio e/o un tozzo di pane!!
Alunni di ogni età disposti a sganciare (ANCHE A RATE) fior di euro per avere un pezzo di carta in tasca!
Una decina di anni fa per “comprare” un diploma bastavano 5 milioni di lire….fatevi i calcoli e pote te immaginare quando oggi occorre per comprare un diploma!!
Mi fermo qua….ma l’argomento è come una catena che è tanto lunga da arrivare fino all’inferno!!
Le ho conosciute entrambe!
La scuola pubblica mi ha garantito libertà di insegnamento, con tutti i limiti che la scuola pubblica offre.
La scuola privata mi ha costretto a “vendere” le mie conoscenze, a vendere diplomi, a commettere illeciti, falsi in atto pubblico, a svendere la mia dignità di insegnante e di persona!
Il 90% delle scuole private sono diplomifici.
L’80% delle scuole private è in mano alla malavita organizzata che ricicla denaro.
Solo una piccola percentuale è degna di essere chiamata scuola parificata, per lo più istituti religiosi.
Sì, camorra, mafia, ‘ndrangheta, chiamatela come volete, ha le redini dei diplomifici italiani.
Altrimenti NON si spiegherebbe come facciano ad avere le parifiche!!
Una serie di atti burocratici, lunghi e complessi in cui sono coinvolti decine di persone a vari livelli che devono constatare che la scuola che richiede la parifica sia in grado di fornire un servizio pari o superiore alla scuola statale.
Ho visto scuole parificate che non avevano aule!
Né biblioteche, né laboratori! MA AVEVANO LA PARIFICA!!!
Ma come hanno fatto ad avere la PARIFICA???
Naturalmente alle spalle di una SCUOLA PARIFICATA c’è un congegno ben oliato di funzionari corrotti, di connivenze a vari livelli, insomma è roba per pochi!!
Una scuola parificata è una miniera d’oro per chi la gestisce! E chi la gestisce ha sempre contatti con “delinquenti” di ogni tipo!
Il fatturato di una scuola privata parificata è davvero significativo e degno di attenzione della malavita organizzata!
Tutto è sommerso! Perfettamente nascosto e coperto anche ad alti livelli dell’amministrazione preposta!!
Ma perché, si chiederà qualcuno, non si mette un freno, non si chiudono queste scuole?
Come mai non si apre una bella “scuolopoli” che scoperchi i sacelli puzzolenti di queste organizzazioni a delinquere, VERE E PROPRIE CATENE CON TANTO DI NOME E MARCHIO!??!
La risposta è tanto semplice da essere sconcertante!
La chiusura delle scuole private porterebbe al collasso la scuola pubblica!!!
Sì, perché l’utenza si riverserebbe nella scuola pubblica ingolfando tutto!!
Caotizzando ogni attività!
Allo Stato conviene?!
SICURAMENTE No!!!
Nuove strutture da costruire!
Molti alunni!
Nuove classi!
Altri insegnanti da assumere!!!
Anzi, BEN VENGA LA SCUOLA PRIVATA!!
Ben venga il DIPLOMIFICIO!
Sottraendo risorse alla scuola pubblica si RISPARMIA!!
Iniziativa ai PRIVATI!!
Assunzioni autonome di insegnanti conniventi, disposti a tutto pur di lavorare per un punteggio e/o un tozzo di pane!!
Alunni di ogni età disposti a sganciare (ANCHE A RATE) fior di euro per avere un pezzo di carta in tasca!
Una decina di anni fa per “comprare” un diploma bastavano 5 milioni di lire….fatevi i calcoli e pote te immaginare quando oggi occorre per comprare un diploma!!
Mi fermo qua….ma l’argomento è come una catena che è tanto lunga da arrivare fino all’inferno!!
vitruvio- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 12.10.08
Nessuno!- Messaggi : 40
Data di iscrizione : 14.10.08
Età : 34
Località : Nocera Superiore
Re: La riforma della scuola
Guardando bene la cosa...a nessuno starebbe bene chiudere le scuole private...o come le chiama vitruvio questi "diplomifici"...degli istituti che vendono diplomi come se fosse pane....beh...che dire, questo mondo ci ha mostrato tutto, ormai...la gente nn si stupisce più x niente...la camorra, la mafia e tutto il resto...ormai fanno parte del nostro vivere quotidiano...le gambe, le parole, le idee sono bloccate da un mondo in mano alla mala vita...reagire fa troppa paura...e il restare impotenti ci fa male...cosa si deve fare???
Nessuno!- Messaggi : 40
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Età : 34
Località : Nocera Superiore
UNIONE DEGLI STUDENTI
RAGA, CONVIENE PRENDERE CONTATTI ANCHE CON ALTRI STUDENTI DI ALTRE SCUOLE ITALIANE, ESTENDIAMO IL PENSIERO, CONDIVIDIAMO E PROTESTIAMO UNITI!!
http://www.unionedeglistudenti.it/
http://www.unionedeglistudenti.it/
vitruvio- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 12.10.08
Re: La riforma della scuola
alla fine si sa la penziam tutti allo stesso modo...cmq..ci si confronterà con gli altri lo stesso 30 ottobre a roma
o turres'- Messaggi : 85
Data di iscrizione : 15.10.08
Re: La riforma della scuola
30 OTTOBRE TUTTI A ROMA...TUTTI A MANIFESTARE...TUTTI AD URLARE...TUTTI A LOTTORA X CIò CHE è NOSTRO DI DIRITTO!
Nessuno!- Messaggi : 40
Data di iscrizione : 14.10.08
Età : 34
Località : Nocera Superiore
risposta
buona sera prof. Pizzarelli....io onestamente sapevo poco di questa riforma Gelmini. mi sono informata e ho scaricato il decreto-legge 137.... e ho iniziato a leggere...ok il voto di condotta che torna il 5...Il voto in condotta riguarda non solo ai comportamenti in classe ma anche nell'ambito delle attività esterne. per me è giusto valutare il comportamento degli studenti come parte integrante del processo formtivo, anche per gli svariati episodi di bullismo avvenuti in tutta italia. Spero solo che questa norma venga applicata bene e non come uno strumento pe punire le antpatie.
Elementari e medie ... a quanto ho capito si ritorna ai voti espressi in numeri...alla fine il voto numerico è sempre un giudizio.
Ma una cosa che non riesco a capire perchè privileggiare le scuole private con altri fondi????E PERCHè non dare questi benedetti fondi alle scuole pubbliche che ne hanno veramente bisogno?????perchè deve girare tutto sul privato e non sul pubblico???perchè c'è sempre il bisogno di dare fondi a persone che economicamente stanno bene?
il maestro unico... cosa che nemmeno approvo... Che fine faranno i milioni di laureati andranno sotto i ponti???
ah poi vuole ridurre le ore ai professionali ma questo vale solo per le nuove prime....quindi a noi non tocca minimamente vero
Elementari e medie ... a quanto ho capito si ritorna ai voti espressi in numeri...alla fine il voto numerico è sempre un giudizio.
Ma una cosa che non riesco a capire perchè privileggiare le scuole private con altri fondi????E PERCHè non dare questi benedetti fondi alle scuole pubbliche che ne hanno veramente bisogno?????perchè deve girare tutto sul privato e non sul pubblico???perchè c'è sempre il bisogno di dare fondi a persone che economicamente stanno bene?
il maestro unico... cosa che nemmeno approvo... Che fine faranno i milioni di laureati andranno sotto i ponti???
ah poi vuole ridurre le ore ai professionali ma questo vale solo per le nuove prime....quindi a noi non tocca minimamente vero
roro- Messaggi : 1
Data di iscrizione : 20.10.08
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